Unical, il buffet di Cascina conquista il ministro Fedeli
In occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, l’Università della Calabria ha incaricato l’azienda del Gruppo La Cascina di servire il pranzo ai 250 invitati: il corpo accademico, le istituzioni e gli studenti concordano: qui al campus la mensa è di alta qualitàIn occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, l’Università della Calabria ha incaricato la Cascina Global Service di allestire un buffet di benvenuto per gli oltre 250 invitati. Personalità del mondo istituzionale, politico e accademico hanno degustato un menu studiato ad hoc dall’azienda per sottolineare il carattere internazionale dell’ateneo calabrese.
Parole di apprezzamento nei confronti dell’allestimento del buffet e della qualità dei cibi serviti sono state espresse dal ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli: “La varietà di piatti trasmetteva proprio l’idea di un’università in cui ci sono tanti studenti stranieri: ho apprezzato la tipologia di cucina così tanto internazionale e allo stesso tempo locale”. E il ministro ha elogiato sia la qualità dei cibi sia la professionalità con la quale è stato allestito il buffet.
“Mi è piaciuto tutto quello che ho potuto assaggiare: sono partita dal sushi e poi ho degustato una prelibata purea di fave con delle mandorle meravigliose”. Per il ministro Fedeli altrettanto eccezionali sono stati “i ravioloni caramellati al pistacchio, deliziosi”.
Poche ore prima di sedersi a tavola anche il Magnifico Rettore Gino Mirocle Crisci, durante il suo intervento in aula magna davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al ministro dell’Interno Marco Minniti e alle alte cariche istituzionali, ha evidenziato l’efficienza delle cinque mense gestite dal Gruppo La Cascina che “erogano circa un milione di pasti all’anno”.
All’apprezzamento del rettore dell’Unical per il lavoro professionale di Cascina, con la quale l’ateneo calabrese collabora da numerosi anni, hanno fatto eco i rappresentanti degli studenti. A fine pranzo, sorridendo, hanno elogiato la qualità della ristorazione nel campus universitario. Qualità che li hanno spinti a ribattezzare la mensa “ristorante”.
“La varietà e la bontà dei cibi preparati, la cucina a vista e la professionalità dei lavoratori Cascina Global Service soddisfano quotidianamente il palato di tutti”, ha spiegato Giovanni Stigliano, Dirigente del Gruppo Cascina in Calabria. “Nelle due mense più grandi abbiamo addirittura le isole di distribuzione dedicate agli intolleranti come, per esempio, i celiaci“.
Ma come sono stati deliziati i palati dei commensali? I tre chef hanno organizzato l’ambiente in tanti angoli di cottura e pietanze differenti: finger food, sushi con nigiri, rolls e tataki; tavolo pesce con salmone, polpo, tonno e gamberi; angolo carni con cosciotto di maialino steccato al lardo ed erbe mediterranee, stinger di manzo arrosto, filetto di maialino panato alle erbe; zona dedicata al fritto con gamberi farciti, panzerotti pugliesi, focaccelle fritte, caciocavallo steccato; polpo al taglio con n’duja calabrese; purea di fave con insalatina di mele e uvetta; angolo formaggi tipici stagionati con confetture di frutta e verdure; caramelle con farcia di ricotta e lime in pesto di pistacchi e accanto orecchiette sanator Cappelli con gamberi e funghi cardoncelli. A chiudere il buffet sono stati serviti frutta e dolci in abbondanza.