Terzo settore, Vivenda e Mediterranea Onlus sostengono il convegno dell’Agidae
Sabato 18 novembre si svolgerà il convegno “Riforma del Terzo Settore e Riforma del Welfare. Ruolo e natura delle attività e degli Enti della Chiesa in una società che cambia”. A ospitare l’evento, promosso dall’Agidae (Associazione gestori Istituti dipendenti da Autorità ecclesiastiche), sarà l’Auditorium Giovanni Paolo II della Pontificia Università Urbaniana di Roma. La partecipazione sarà gratuita.Vivenda Spa del Gruppo La Cascina, che fin dalla sua fondazione offre servizi di ristorazione e pulizia agli enti ecclesiastici, collaborerà attivamente per la riuscita del convegno offrendo un ricco e gustoso buffet. Insieme alla Vivenda Spa ci sarà anche la cooperativa sociale Mediterranea Onlus, attiva nel Terzo settore e pronta a dare il suo contributo all’evento.
La recente approvazione del primo codice del Terzo settore richiede un momento di parti-colare riflessione da parte degli Istituti religiosi e degli enti ecclesiastici in generale dal momento che gran parte delle attività da essi gestite potrebbe essere interessata dal nuovo scenario introdotto dal Codice.
Attività, requisiti, patrimonio, regime di pubblicità, controlli, assenza di fine di lucro, contabilità se-parata, sono previsti all’interno di un modello operativo che lascia intravedere alcuni vantaggi ma esige una valutazione rigorosa onde evitare di intraprendere percorsi gestionali che potrebbero rivelarsi inaffidabili. Non si tratta di creare nuovi Enti, ma di definire e individuare alcune tipologie di attività da gestirsi sotto l’egida della nuova disciplina cercando di coniugare al meglio le esigenze canoniche con quelle previste dal Codice TS.
Tutto questo si inserisce in un contesto di riforma complessiva del sistema sociale che coinvolge il lavoro, l’assistenza, la previdenza, l’ottimizzazione delle risorse, gli interventi del Governo, ecc..
Il Convegno, organizzato dall’Agidae in collaborazione con “Itinerari Previdenziali”, un Istituto specializzato nell’analisi tecnico-giuridica della legislazione di settore, vuole offrire indicazioni utili nel momento in cui la nuova normativa del Terzo settore muove i primi passi e, di conseguenza, i gestori sono chiamati a fare le prime scelte.
Il nuovo Codice del Terzo Settore ha inaugurato una nuova stagione che attende di essere realizzata e compresa forse come opportunità.