Teramo, la nuova sede dell’istituto zooprofilattico sarà realizzato da Cascina Costruzioni
“Siamo orgogliosi di lavorare alla realizzazione della nuova sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo, una delle più importanti strutture di ricerca del Paese che assolve i suoi compiti nel campo della sicurezza e sorveglianza delle produzioni zootecniche, nel cui ambito la diagnosi delle malattie animali assume un ruolo fondamentale”. È questo uno dei passaggi fondamentali del discorso inaugurale di Vincenzo Bottone, direttore di filiale area Abruzzo per la Cascina Costruzioni, azienda de La Cascina Cooperativa che per i prossimi due anni si occuperà della costruzione della camera stagna del nuovo edificio.
Davanti a una platea di giornalisti e autorità religiose e civili, fra cui il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il manager del Gruppo ha presentato il progetto: “Dalla conclusione della gara abbiamo lavorato senza sosta per arrivare a un risultato esecutivo che fosse all’altezza di un intervento dal valore tecnologico internazionale”.
La struttura di tre piani, quasi completamente interrato, ospiterà la “Camera stagna”, un laboratorio con standard di sicurezza e tecnologia tra i più avanzati che consentirà di avere le migliori condizioni per sviluppare ricerca e innovazione. Saranno realizzati anche un ampio ufficio open space, un punto di ristoro, un ufficio di supporto nonché servizi igienici.
“I pannelli fotovoltaici sulla copertura della Camera Stagna – spiega Viky Bottone – ne caratterizzano l’aspetto tecnologico. I tecnici e le maestranze sono orgogliosi di partecipare alla realizzazione di un’opera che darà ancor più lustro alla città di Teramo, alla Regione Abruzzo e a tutto il territorio italiano”.
“Non posso nascondere che noi del Gruppo La Cascina – continua il responsabile della filiale Abruzzo – abbiamo raccolto orgogliosamente la sfida realizzativa e abbiamo mobilitato le nostre migliori risorse intellettuali ed esecutive avendo peraltro trovato nei vertici dell’Istituto una controparte capace, organizzata ed ambiziosa”.