Slow Food Village, Vivenda tra gli sponsor della kermesse dedicata all’enogastronomia di qualità
Il tema di questa sesta edizione è “Il cibo buono, pulito e giusto salva il mondo”, in linea con le indicazioni emerse dal Congresso in Cina di Slow Food International e con quanto promosso dai Ministeri dei Beni Culturali e delle Politiche Agricole dedicato all’Anno del cibo italiano.
Slow Food Village è stato a tutti gli effetti un villaggio in cui i visitatori hanno trascorso le serate prendendo parte agli oltre 150 appuntamenti tra incontri e dibattiti, laboratori del gusto, percorsi sensoriali, street food, ristopizza slow, enoteca, oleoteca, birroteca, scuola di cucina, laboratori per bambini, show cooking, area mercatale, pic-nic urbano. Una vera e propria kermesse rivolta a famiglie, produttori, enogastronomi, ristoratori, educatori e formatori, docenti universitari, persone interessate al benessere alimentare e alla salute, ambientalisti, rappresentanti istituzionali, esponenti di associazioni datoriali, sindacali e culturali.
Tra i panel che hanno riscosso maggior interesse ha spiccato “Il mondo che vogliamo: “Cibo buono, pulito e giusto… anche a mensa”. Sono intervenuti: tramite un video registrato Claudia Paltrinieri, direttore del blog www.foodinsider.it; Ivan Perrone, Quality manager per la Vivenda Spa; Luigi Pagliaro, presidente Commissione mensa del Comune di Viterbo e formatore Slow Food; Claudia Storcè, nutrizionista e formatore Slow Food, in veste di moderatrice.
Il dibattito ha toccato moltissimi temi legati alle mense scolastiche, partendo da un assioma fondamentale: tutti i principali attori – come azienda, ente appaltante e commissione mensa – sono chiamati a svolgere al meglio e attivamente il proprio ruolo, dimostrandosi propositivi e pronti a instaurare un dialogo costruttivo. Durante gli interventi si è parlato anche di sana alimentazione e corretti stili di vita, di dieta mediterranea e di sostenibilità delle mense scolastiche. Sostenibilità sia economica che aziendale.
A conclusione del dibattito si è parlato di buone pratiche a scuola. Ivan Perrone ha sottolineato quanto sia importante per la Vivenda Spa la valorizzazione delle best practice. Progetti che puntano a educare e sensibilizzare famiglie e alunni sui valori del mangiar sano. Il manager dell’azienda romana ha condiviso con la platea alcuni progetti promossi sul territorio con la collaborazione di Slow Food Viterbo e Tuscia, tra cui l’ora di educazione alimentare nella scuola primaria di Montefiascone e il pranzo offerto alla mensa dell’Ospedale Belcolle ricco di prodotti tipici della Tuscia.