Vivenda ha un “Okkio alla Ristorazione” delle donne
L’8 Marzo dell’alimentazione ha celebrato la salute di genere come iniziativa da promuovere tutti i giorni, anche a lavoro
Grande entusiasmo e una sfilata di piatti stellati hanno contraddistinto la presentazione del primo dei quattro F menu lo scorso 5 marzo, presso la mensa della Regione Lazio gestita dall’azienda di ristorazione Vivenda Spa, società controllata del Gruppo La Cascina.
Un’iniziativa che s’inserisce nel filone del benessere attraverso la nutrizione, in particolare la pausa pranzo lavorativa. Il progetto vede la collaborazione di cinque regioni (la Sicilia capofila, il Lazio, l’Emilia Romagna, le Marche e la Campania) e ha come obiettivo principale quello di migliorare la qualità dei pasti serviti dalla ristorazione collettiva pensando alla Donna, grazie al coordinamento scientifico di Stefania Ruggeri, ricercatrice del CRA-Nutrizione.
Promuovendo il consumo di frutta, verdura, riducendo il consumo di sale o sostituendolo con quello iodato, assumendo folati (le vitamine del gruppo B), diminuendo zuccheri e grassi animali, senza trascurare il menu per celiaci, il risultato è piacevole e lo conferma la maestria di chef Cristina Bowerman che ha messo in scena pietanze gustose e bilanciate quali riso integrale con crema di spinaci, puntarelle e zenzero, un vero e proprio piatto gourmet.
F menu come Femminile, in perfetta Forma Fisica, che guarda al Futuro e salvaguarda la Fertilità poiché oggi le donne lavorano e spesso sono sottoposte a ritmi frenetici, pena la cura della propria salute e alimentazione. Questo primo menu, così come gli altri che seguiranno, mirano a diventare un modello per tutti gli chef della ristorazione collettiva.
I cuochi e gli esperti nutrizionisti di Vivenda ne hanno abbracciato a pieno l’iniziativa.