Vivenda lancia una fiaba per promuovere la buona alimentazione nelle scuole
Un’iniziativa che combina la volontà di sensibilizzare i più piccoli su temi di interesse quotidiano con la totale trasparenza nella comunicazione verso i genitori. È con questa filosofia che nasce l’idea di Vivenda Spa, azienda de La Cascina Cooperativa che cura il servizio di ristorazione scolastica con circa 20mila pasti al giorno in diverse scuole della Toscana. Insieme alla casa editrice KM Edizioni di Firenze, Vivenda ha realizzato una fiaba che è stata consegnata oggi a tutti gli alunni delle scuole di Impruneta e Monteriggioni, dove Vivenda prepara circa 1.500 pasti giornalieri.
La fiaba dal titolo “Cosa bolle nel pentolone?” ha l’obiettivo di esaltare una filosofia di alimentazione sana attraverso il consumo di prodotti a chilometro zero provenienti da realtà di filiera corta. In questo modo i ragazzi saranno sensibilizzati sul tema della sostenibilità, relativamente alle modalità di trasporto degli alimenti, e della genuinità di determinati prodotti, senza dimenticare la lotta allo spreco di cibo. Allo stesso modo i genitori, attraverso un’iniziativa divertente ed educativa, avranno modo di conoscere le modalità di gestione della mensa da parte di Vivenda in un’azione trasparente che, in un settore come quello delle mense scolastiche, risulta sempre di importanza prioritaria.
La protagonista della storia è la Maestra Strega Barbina che, dopo le lamentele dei propri studenti sulla mancanza di varietà di pasti nella scuola di stregoneria di Ranocchius, decide di intraprendere un viaggio per conoscere nuove pietanze. Con la sua scopa arriva in una scuola della Toscana e lì impara a conoscere i piatti della tradizione, passando dalla pappa al pomodoro fino ai cantuccini. In questo modo, tornata a Ranocchius, potrà offrire ai propri studenti alternative gustose e salutari.
Dopo Impruneta e Monteriggioni la volontà di Vivenda è ora quella di ampliare l’iniziativa non solo alle scuole toscane, ma anche alle mense gestite in tutta Italia.
Massimiliano Leoni, Direttore di filiale Toscana per la Vivenda Spa, dichiara: “Questa iniziativa rappresenta per noi un progetto molto importante, perché ci permette di presentare la nostra filosofia e la nostra mission attraverso una strada pedagogica ed educativa che, sicuramente, arriverà in modo diretto ai bambini. Con questa fiaba abbiamo anche la possibilità di rapportarci direttamente con i genitori e far capire loro quanto sia importante, per noi, promuovere un’alimentazione salutare basata sui principi della filiera corta, valore aggiunto per un servizio di questo tipo. L’obiettivo è quello di replicare questa modalità a livello nazionale”.