Turigest, la rivoluzione delle mense “plastic free”
Le mense scolastiche di tutti gli istituti comprensivi di Galatina, Collemeto e Noha salutano definitivamente la plastica monouso a favore di piatti, posate e bicchieri esclusivamente biodegradabili, che possono quindi essere smaltiti insieme alla frazione umida dei rifiuti. L’iniziativa, promossa dalla Turigest in collaborazione con l’amministrazione del sindaco Amante, proietta i refettori pugliesi nel futuro e più precisamente in quel 2021 quando, per una direttiva dell’Unione Europea, sarà bandita la plastica sulle tavole delle scuole.
L’azienda del Gruppo La Cascina, che ha in gestione il servizio di refezione scolastica, sposa la linea “rifiuti zero” dell’amministrazione comunale. “Siamo molto soddisfatti della scelta adottata dalla Turigest” spiega l’assessore alla Pubblica istruzione e all’Ambiente, Cristina Dettù, “che va in stretta connessione con la politica ambientale dell’amministrazione volta alla sensibilizzazione verso una corretta raccolta differenziata e un riciclo proficuo. Se da un lato ciò rappresenta uno strumento di educazione ambientale dei nostri piccoli sin dalla tenera età, dall’altro lato pone anche l’attenzione sulla sensibilità degli adulti verso una tematica importante e da non sottovalutare”.
È un ulteriore passo che l’amministrazione comunale di Galatina, insieme alla ditta appaltatrice del servizio, realizza nel settore della refezione scolastica in termini di qualità, con controlli continui sui pasti, l’istituzione della commissione mensa, sia in termini di servizi con la prossima attivazione della prenotazione pasti tramite applicazione sullo smartphone.