Menu bio, digitalizzazione, laboratori didattici e rioriganizzazione del servizio: Aosta presenta il nuovo servizio mensa plastic free
Rispetto al passato la Vivenda Spa modifica il servizio di ristorazione per le scuole premiando la qualità a tavola, la comunicazione verso le famiglie, l’aspetto sociale dei progetti, la tecnologia, la riduzione degli sprechi
È stato presentato questa mattina il nuovo servizio di ristorazione per nidi, infanzia e primarie del Comune di Aosta. A erogarlo sarà la Vivenda Spa, società del Gruppo La Cascina Cooperativa, in partnership con la Medihospes, cooperativa sociale specializzata nei servizi educativi e di assistenza socio-sanitaria per minori e persone fragili.
Samuele Tedesco, assessore all’istruzione, alla cultura e alle politiche giovanili, e Marco Muzj, coordinatore delle filiali Piemonte e Valle d’Aosta per la Vivenda Spa, hanno illustrato le novità di un servizio essenziale per la comunità non solo per il suo aspetto nutrizionale, ma anche per i suoi valori educativo e sociale.
Il nuovo menu
Sensibile verso le richieste di Comune e famiglie, la ditta di ristorazione ha inaugurato a gennaio un nuovo corso partendo dalla definizione del menu, ora su nove settimane e con più verdure e legumi. Più scelta anche per i contorni, ogni giorno due a scelta, mentre diminuiscono le preparazioni a base di carne rossa.
A inizio pasto, inoltre, la Vivenda Spa servirà sempre del pinzimonio, noto per le sue proprietà salutari date dall’olio extravergine di oliva (abbassa il livello di colesterolo nel sangue), dalle carote ricche di sali minerali e vitamine, dal sedano con qualità diuretiche, digestive e remineralizzanti.
A metà mattinata sarà poi distribuita frutta fresca di stagione o, in alternativa, sarà preparata una spremuta d’arancia.
Il nuovo menu elaborato dalla Vivenda con aumento di prodotti biologici, a filiera corta e di stagione è a basso impatto ambientale e permette al Comune di presentare domanda al ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare per l’accesso al Fondo annuale per le mense biologiche.
L’innovativo progetto “Spazio Mensa”
Migliora anche il piano di comunicazione dal duplice aspetto: da una parte sensibilizzare le famiglie sull’importanza di una dieta bilanciata e di corretti stili di vita, dall’altra mostrare il flusso produttivo all’interno del centro cottura.
Rivoluzionario il progetto “Spazio Mensa”, ogni giorno tra le 12 e le 14. Con i bimbi e le loro famiglie un’equipe di professionisti nei campi dell’educazione e della psicopedagogia lavorerà per raggiungere alcuni obiettivi: ripensare la mensa come momento positivo di socializzazione e benessere; instaurare un dialogo virtuoso su corretta educazione e rapporto con il cibo; sostenere modelli di aggregazione; favorire la comunicazione e l ‘attivazione di relazioni interpersonali attraverso libere attività ludiche; sostenere la frequenza nel tempo libero dei servizi ricreativi e sportivi in concessione comunale.
Grazie alla partnership con la cooperativa sociale Medihospes gli operatori si prenderanno cura degli alunni con disabilità con l’obiettivo di mediare nella relazione bambino-classe e di sviluppare autonomie integrate non solo sulla didattica (in sintonia con i docenti) ma anche sull’operatività e sulle abilità più “quotidiane”. Saranno anche stimolati i compagni a prestare l’aiuto necessario senza commiserazione ma con spirito di amicizia e solidarietà, incoraggiandoli a condividere i momenti ludico-ricreativi.
Nello “Spazio Mensa” si parlerà anche di riduzione degli sprechi, dell’importanza dell’inclusione sociale, si esploreranno nuovi sapori per aiutare i bimbi a sviluppare gusto e conoscenza dei prodotti, saranno organizzati laboratori con finalità motorie, si insegnerà ai bimbi il valore del team building e del gioco di squadra, si sosterranno la buona pratica del riciclo e la conoscenza di lingue e culture differenti.
Sono state studiate alcune attività ludico-educative in modalità off e online: dai seminari multimediali per l’approfondimento di tematiche su alimentazione e diete alla distribuzione di tovagliette monouso con divertenti giochi da fare, dal caricamento di podcast alla realizzazione di un tour virtuale per conoscere il centro cottura della Vivenda.
La digitalizzazione del servizio
Le famiglie potranno scaricare la nuova app “Dietist” che, oltre alla prenotazione e pagamento dei pasti, diviene uno strumento utile per avere un’informazione dettagliata su caratteristiche del servizio e menù somministrati, esplorando anche la “carta di identità” di ogni singolo piatto (valori nutrizionali, materie prime utilizzate, allergeni…). Tramite app si potranno poi disdire i pasti, consultare la dietista online, lasciare un commento, consultare la situazione contabile nel dettaglio, partecipare alle periodiche indagini di customer satisfaction.
In tema di sprechi alimentari la Vivenda Spa ha sviluppato l’applicativo “Zerowaste” con cui il personale può segnalare gli avanzi di cibo a un ente benevolo convenzionato.
Con il supporto dell’ICT del Gruppo La Cascina, sarà online il nuovo sito internet dedicato al servizio (www.Aostaserviziminori.it).
L’organizzazione del servizio
Per il nuovo appalto di ristorazione scolastica la Vivenda Spa ha riassorbito tutti i lavoratori impiegati in passato e ha assunto due nuove figure professionali per migliorare il servizio, soprattutto in ambito ludico-ricreativo. La riorganizzazione del lavoro è pensata per distribuire in maniera equilibrata le attività da svolgere nelle diverse fasi così da ridurre lo sforzo fisico e migliorare il benessere individuale di ciascun operatore, ora presenti con un rapporto 1 a 39 e non 1 a 40 come da atti di gara.
L’aggiornamento del personale addetto alla preparazione e distribuzione dei pasti sarà costante per tutto l’anno scolastico attraverso incontri relativi a una sana e corretta alimentazione, dietetica, igiene e microbiologia.