Isola della Sostenibilità, La Cascina: “Abbiamo stimolato la sensibilità delle famiglie per un’alimentazione sana ed equilibrata”
Con un ricco buffet offerto dal Gruppo Cascina, leader nei settori della ristorazione collettiva e del global service, sabato 2 dicembre si è conclusa la quarta edizione di “Isola della Sostenibilità”, l’evento dedicato ai temi dello sviluppo sostenibile. Alla tre giorni di manifestazione “green”, ospitata al dipartimento di Architettura di Roma Tre, hanno preso parte la Vivenda Spa e La Cascina Global Service, società del Gruppo La Cascina, attraverso uno stand informativo e interventi a workshop e tavole rotonde.“È con grande piacere che, per il secondo anno consecutivo, il Gruppo La Cascina ha preso parte all’evento L’isola della sostenibilità: i temi al centro di workshop e tavole rotonde hanno sempre trovato terreno fertile nella policy aziendale” è il commento di Emilio R. Fusco, Amministratore Delegato del Consorzio Gruppo La Cascina, a margine della manifestazione legata allo sviluppo sostenibile. “Lotta agli sprechi alimentari, efficientamento energetico, innovazione e sostenibilità sono i nostri principi ispiratori. Principi che oggi ci consentono di eccellere nei settori della ristorazione collettiva e del global service”.
“Nei tre giorni di manifestazione – prosegue Emilio Fusco – abbiamo notato grande interesse, soprattutto di famiglie e bambini, nei confronti di un’alimentazione più consapevole, sana ed equilibrata”. E conclude: “Allo stand de La Cascina e Vivenda Spa sono arrivati tanti ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno seguito con viva attenzione le spiegazioni dei nostri dietisti. Attraverso il gioco e il dialogo costruttivo, siamo convinti di aver toccato la sensibilità dei piccoli visitatori”.
Nelle tre giornate sono stati affrontati quattro goal dell’Agenda 2030: agricoltura sostenibile, energia, inclusione sociale, produzione e consumo responsabili. I numeri: 20 laboratori pratici, oltre 40 talk divulgativi, l’area funzionale con il Planetario digitale, Il Parco delle Energie Rinnovabili e la Space Zone a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana. Circa 9000 presenze totali.
Non sono mancati momenti di confronto e dibattito mediante le tavole rotonde pomeridiane alle quali hanno preso parte esponenti del mondo della ricerca, delle istituzioni, dell’industria e dell’associazionismo.