Scuole Roma, spopola sul web il nuovo video della Vivenda Spa sui sapori di Norcia, devastata da un terremoto nel 2016
Grande successo per il video della Vivenda Spa realizzato in collaborazione con la Lux, agenzia di comunicazione che da diversi anni affianca la ditta del Gruppo La Cascina Cooperativa. Il progetto, nato all’interno della campagna video di sensibilizzazione e promozione dei territori delle zone terremotate del Centro Italia voluta dal Comune di Roma, ha coinvolto Norcia, un piccolo Comune umbro devastato nel 2016 da un terribile terremoto.
Ma perché la scelta dell’azienda è ricaduto proprio su Norcia? Di seguito la Vivenda Spa ne spiega le ragioni per punti:
– Preservazione del patrimonio culturale: Norcia è una città ricca di storia, arte e tradizione. Dopo un terremoto, è cruciale preservare e ripristinare i suoi monumenti, chiese, e architetture storiche per mantenere viva la sua identità culturale.
– Sostegno all’economia locale: la valorizzazione di Norcia dopo il terremoto può aiutare a sostenere l’economia locale, specialmente quelle attività economiche legate al turismo, all’artigianato e all’agricoltura. Queste iniziative possono contribuire a mantenere in vita le attività commerciali e a creare opportunità di lavoro per i residenti.
– Ripristino della comunità: dopo un disastro naturale come un terremoto, è fondamentale ricostruire non solo le strutture fisiche, ma anche il tessuto sociale della comunità. Valorizzare Norcia significa anche investire nella resilienza delle persone, nel loro benessere e nella coesione sociale, favorendo la solidarietà e la collaborazione tra i residenti.
– Attrazione turistica: Norcia è stata una destinazione turistica rinomata per la sua cucina, il suo paesaggio e le sue tradizioni. Valorizzare la città dopo il terremoto può contribuire a mantenere viva questa attrattiva turistica, attirando visitatori e investimenti che possono sostenere la ripresa economica e sociale della regione.
– Impegno di Vivenda Spa con aziende site a Norcia per le scuole del Comune di Roma come nel caso del Gruppo Grifo Agroalimentare.