Salerno, rivoluzione mense scolastiche: non solo plastic free ma anche 100% sostenibili
Dal primo marzo sarà la Vivenda Spa a erogare il servizio per conto del Comune. Tante le novità: dal trasporto pasti con veicoli elettrici fino a stoviglie biodegradabili, da una particolare attenzione alle diete speciali fino ai numerosi eventi di educazione alimentare con la partecipazione di testimonial d’eccezione
Cambio di passo per le mense scolastiche a Salerno. Dal primo marzo il nuovo servizio, erogato dalla Vivenda Spa, porterà con sé moltissimi cambiamenti a iniziare da una maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. Per il confezionamento dei pasti la ditta, parte del Gruppo La Cascina Cooperativa leader nei settori della ristorazione collettiva e del global service in tutta Italia, utilizzerà vaschette, film ed etichette in materiale biodegradabile e compostabile. Ma non solo, perché le stoviglie saranno in materiale riutilizzabile: piatti e bicchieri in melammina, posate in acciaio.
Nei plessi scolastici saranno inoltre installati erogatori d’acqua microfiltrata: poco prima dell’inizio della refezione scolastica, il personale addetto alla somministrazione dei pasti provvederà a riempire le brocche d’acqua e a posizionarle sui tavoli dei refettori. Per agevolare i bambini della scuola dell’infanzia e quelli delle prime e seconde classi della scuola primaria, il personale provvederà direttamente a riempire i loro bicchieri.
Sempre in ottica di sostenibilità ambientale la Vivenda Spa utilizzerà furgoni elettrici per la consegna dei pasti dal centro cottura di Pontecagnano, località a pochi minuti da Salerno, fino alle scuole. Per la ricarica si utilizzeranno colonnine installate al centro cottura. Colonnine che sfrutteranno l’energia fotovoltaica prodotta da pannelli solari: è anche questo un chiaro segnale della politica “eco-friendly” attuata dalla Vivenda Spa e testimoniata dalle certificazioni ottenute negli anni.
Pasti salutari, produzioni biologiche, cibi controllati in ogni fase del processo di trasformazione. Il servizio di ristorazione tiene conto anche delle differenti esigenze alimentari legate a fattori allergici, a particolari patologie, a diversi credo religiosi. Per evitare contaminazioni con il flusso “tradizionale” di produzione è stata pensata un’area per queste diete speciali (come la celiachia), dotata di tutte le attrezzature utili per lavorare in sicurezza.
Nella composizione dei menù, si privilegiano le produzioni derivate da agricoltura biologica, filiera corta e Km 0, acquisendo inoltre materie prime e prodotti dal circuito equo-solidale. I vantaggi di prodotti a Km 0 si evidenziano non solo nella riduzione di fattori legati all’inquinamento e riscaldamento globale (riduzione di trasporto e imballaggi), ma anche alla possibilità di acquistare prodotti locali più freschi e di stagione che non abbiano perso le proprietà organolettiche. È una scelta più sostenibile per l’ambiente, più economica e in grado di valorizzare le realtà locali.
Una volta consegnati agli istituti scolastici, i pasti saranno somministrati all’interno dei refettori. Per lo scodellamento saranno utilizzati carrelli termici in grado di mantenere le pietanze calde mentre per i piatti freddi, come nel caso degli affettati, saranno utilizzati contenitori isotermici con piastre eutettiche.
Un’altra novità del servizio firmato Vivenda Spa è nella scelta, condivisa con il Comune, di tenere esposti i piatti delle pietanze davanti a bambini e insegnanti: l’utenza conoscerà così non solo il menu di giornata, ma anche la grammatura corretta per ciascuna portata così come stabilito dalle linee guida Larn.
Ci saranno poi anche percorsi di educazione alimentare, poiché la refezione scolastica è un’occasione importante per favorire la strutturazione di corrette abitudini alimentari. L’organizzazione di progetti formativi in base alle diverse fasce di età è un valido aiuto nel processo pedagogico ed educativo. Sono previsti quindi degli itinerari didattici multidisciplinari sull’alimentazione e non solo. Il pasto in mensa inoltre è anche occasione di educazione al gusto per abituare i bambini a nuove e diversificate esperienze olfattive e superare la monotonia che talora caratterizza la loro alimentazione: essere educati ad apprezzare i nuovi sapori e nutrirsi in modo salutare significa essere aperti ad ogni esperienza alimentare. Per meglio raggiungere questi obiettivi la Vivenda Spa potrà contare sul supporto e l’aiuto di testimonial d’eccezione.
Donato Lopez, direttore della filiale Campania per la Vivenda Spa: “Siamo particolarmente felici di iniziare questa collaborazione con il Comune e le famiglie di Salerno: mettiamo a disposizione di genitori e bambini la nostra quarantennale esperienza nel settore della ristorazione collettiva, le innovazioni e il know-how che ci hanno reso leader e fatto apprezzare ovunque lavoriamo. Il nostro principale obiettivo è trasformare la scuola in un ambiente vivace e sano, consentendo ai bambini di capire, anche attraverso il gioco, quanto sia importante sposare i principi di una sana alimentazione e instaurare corretti stili di vita. Inoltre, in piena sinergia con il Comune di Salerno abbiamo deciso di trasformare completamente il servizio di ristorazione, rendendolo il più possibile a basso impatto ambientale, sostenibile e attento nella gestione degli scarti alimentari. Desideriamo anche noi dare il nostro contributo concreto alla città che ci ospita”.