Economy Award “Legalità e profitto”, al Senato premiata la Vivenda per la sua capacità di coniugare business e rispetto della legge
Nella Sala della Minerva Emilio R. Fusco ha ritirato, a nome dell’azienda e del personale, il riconoscimento nazionale arrivato alla sua terza edizione. Alla base della selezione soltanto criteri oggettivi: tre stelle di rating di legalità e profitto migliorativo.
La Vivenda Spa conquista il premio Economy Award “Legalità e profitto” per la sua virtuosa capacità di coniugare il rigoroso rispetto di leggi e normative con positivi risultati economici e finanziari. Cornice dell’evento, arrivato alla sua terza edizione, la Sala della Minerva al Senato che ha ospitato molti rappresentanti delle imprese selezionate. Alla base della selezione per il prestigioso riconoscimento, nato tre anni fa su iniziativa di Economy Group, l’ottenimento non solo del rating di legalità rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma anche le politiche aziendali tese a migliorare i bilanci sotto il duplice profilo della redditività e della solidità.
Come sottolineato dagli stessi organizzatori, i criteri di valutazione sono oggettivi: la commissione giudicatrice ha infatti preso in considerazione soltanto le aziende con ricavi inferiori ai 500 milioni di euro, classificandole per la tripla stella di legalità e per profitti. Di queste, cento hanno dimostrato di possedere tutti i requisiti di partecipazione (gratuita): promuovendo la cultura della legalità, il premio vuole accendere i fari su quelle imprese in grado di dimostrare come sia possibile lavorare e conseguire un profitto seguendo un percorso etico, trasparente e rispettoso del sistema normativo. Da qui la consegna della pergamena alla Vivenda Spa, l’azienda del Gruppo La Cascina Cooperativa leader nei settori della ristorazione collettiva e del global service. A ritirarla, anche a nome degli oltre 5.000 dipendenti, Emilio R. Fusco, amministratore delegato del Consorzio Gruppo La Cascina.
“Siamo perfettamente in sintonia con la Direzione di Economy Group – dichiara a margine della cerimonia Emilio Fusco – quando afferma che l’accostamento tra legalità e profitto, richiamato sin dal titolo del premio, smentisce il triste luogo comune secondo il quale sarebbe impossibile, in Italia, guadagnare bene ottemperando rigorosamente alle leggi. E dunque smentisce che la devianza paghi e la correttezza no. Crediamo inoltre che la legalità e il profitto debbano trovare una comune cornice di riferimento con la sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Auspichiamo che i diversi livelli istituzionali e del mercato possano trovare una comune convergenza per garantire regole certe e sostenibili nel comune interesse dell’utenza e delle fragilità che abbiamo l’onore e la responsabilità di servire. Tutti noi siamo orgogliosi di lavorare in un Gruppo che non solo crea valore in termini di fatturato, ma che sa valorizzare le migliaia di lavoratori senza i quali non si potrebbero conseguire progetti sempre più ambiziosi. Questo premio è anche loro”.