Ascoli Piceno, al via la refezione scolastica 2.0 gestita da Vivenda
Sono tantissime le novità che l’azienda del Gruppo La Cascina ha previsto per migliorare e innovare il servizio di gestione pasti nelle scuole del Comune marchigiano: dai corsi sull’educazione alimentare all’implementazione di un portale web fino alla redistribuzione dei pasti non consumati ai bisognosiVenerdì 15 settembre ha preso ufficialmente il via il servizio di refezione scolastica gestito dalla Vivenda Spa nel Comune di Ascoli Piceno. Tante le novità che la società, controllata de La Cascina Cooperativa, ha apportato per l’anno scolastico appena iniziato, migliorando e innovando la gestione dei pasti nel Comune marchigiano: dai corsi sull’educazione alimentare studiati per alunni e maestre all’implementazione di un portale web per conoscere i menù in tempo reale fino alla redistribuzione dei pasti non consumati ai bisognosi.
Ma non solo, perché tra le iniziative di cui la Vivenda Spa si è fatta carico ci saranno anche laboratori didattici per bambini, la configurazione del servizio “dietista on-line” sul portale internet, la presenza costante di una dietista per seguire la corretta e sana alimentazione dei più piccoli e la scelta di prodotti biologici, Dop, Igp e a filiera corta. È il segno inequivocabile della volontà dell’amministrazione comunale e del management aziendale di voler investire risorse umane e capitali per la crescita sana degli alunni.
In merito alle notizie apparse sui giornali riguardanti la presenza di Fipronil nelle uova e relativi derivati, all’amministrazione di Vivenda Spa preme sottolineare come i prodotti e le referenze utilizzate provengano da impianti riconosciuti e controllati dai servizi veterinari delle ASL territoriali secondo quanto previsto dal Regolamento comunitario CE 853/04. Non sussiste dunque alcun rischio per la salute di bambini e famiglie.
In particolare le aziende del Gruppo La Cascina che operano nel settore della ristorazione collettiva, la Vivenda Spa e La Cascina Global Service, impiegano uova e ovoprodotti provenienti in parte da allevamenti e/o stabilimenti produttivi biologici, per i quali vige il rispetto delle norme comunitarie che non prevedono l’uso di prodotti chimici, e in parte provenienti da allevamenti e/o stabilimenti produttivi “convenzionali” italiani e comunitari che garantiscono un accurato controllo della filiera. Un risultato reso possibile grazie anche all’implementazione di un piano di campionamento che permette di controllare il rispetto dei limiti previsti dalle nuove disposizioni legislative di riferimento.
Nel corso dell’anno scolastico famiglie e docenti saranno invitati a visitare le cucine comunali: potranno così verificare in prima persona la qualità delle materie prime selezionate, l’attenzione alla lavorazione dei piatti serviti e la professionalità del personale Vivenda, una grande comunità di operatori che in quarant’anni di lavoro ha reso l’azienda leader nel settore della ristorazione collettiva.
Per assicurare standard elevati, la Vivenda Spa del Gruppo La Cascina monitorerà periodicamente il livello di gradimento dei pasti a mensa attraverso diverse modalità: analisi degli scarti a campione, brevi indagini quotidiane, somministrazione di questionari consegnati trimestralmente, organizzazione di campagne online.